lunedì 9 aprile 2012

Quesito: “ma se mi lavo la faccia nel bidet sto facendo il sommozzatore?”

(marchio "rubato" da www.valtellinainmoto.it nella speranza non si offendano J )
Tra i misteri irrisolvibili, secondo solo a quelli di Fatima, base della religione cristiana, c’è quello che riguarda i rapporti non sempre idilliaci tra le varie “caste” di animali a 2 ruote. Uno dei crucci che mi ha sempre toccato nell’intimo era il comprendere il perché tutti questi guerrieri di pelle vestiti si “sfanalassero”, si “piedinassero” o si salutassero con il più classico dei gesti della “V” e noi poveri scooteRRoni (i meridionali delle due ruote probabilmente J) non ci ca…lcolasse nessuno. Passi per il saluto da strada ma lo sfregio pareva esistere anche nei discorsi da bar dove all’innocente e spesso non cercato “… ok raga, prendo la moto e vado a casa”… ti ritrovavi sempre il “duro e puro” che ti puntualizzava un po’ sullo schifato “… LO SCOOTER…”. Abbozzi e te ne vai ma non riuscivo a farmene una ragione. Fino al giorno in cui una simpaticissima e carissima amica dopo chiaramente avermi puntualizzato la differenza tra i due mezzi… (la possino acciaccalla e pensare che non è nemmeno ciclomotorata e mi fa le lezioni J ) mi spiegò che una sua amica, motociclista convinta (e di quelle del tipo Harleysta tanto per intendersi mica pizza e fichi) le aveva dato questa semplice similitudine… “Uno scooterista che si nomina motociclista è come uno che si lava la faccia nel bidet e va a dire in giro che ha fatto immersioni..”. Ho riso per una settimana (e sto ancora ridendo dopo anni al solo pensiero) e da quel momento sono stato un possessore fiero di BIDET mostrando un fiammante brevetto da sommozzatore!!!!!!! Spero che nessuno si in..alberi per questo scritto, e spero anche che si sia capito il  tono canzoniero e canzonante, ma da simpatizzante destrorso su queste questioni di “principio” non posso che sentirmi molto radicalcomunista. Più per la fratellanza da strada che per la fratellanza di casta.

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