Tra i misteri irrisolvibili,
secondo solo a quelli di Fatima, base della religione cristiana, c’è quello che
riguarda i rapporti non sempre idilliaci tra le varie “caste” di animali a 2
ruote. Uno dei crucci che mi ha sempre toccato nell’intimo era il comprendere
il perché tutti questi guerrieri di pelle vestiti si “sfanalassero”, si “piedinassero”
o si salutassero con il più classico dei gesti della “V” e noi poveri
scooteRRoni (i meridionali delle due ruote probabilmente J)
non ci ca…lcolasse nessuno. Passi per il saluto da strada ma lo sfregio pareva
esistere anche nei discorsi da bar dove all’innocente e spesso non cercato “…
ok raga, prendo la moto e vado a casa”… ti ritrovavi sempre il “duro e puro”
che ti puntualizzava un po’ sullo schifato “… LO SCOOTER…”. Abbozzi e te ne vai
ma non riuscivo a farmene una ragione. Fino al giorno in cui una simpaticissima
e carissima amica dopo chiaramente avermi puntualizzato la differenza tra i due
mezzi… (la possino acciaccalla e pensare che non è nemmeno ciclomotorata e mi
fa le lezioni J )
mi spiegò che una sua amica, motociclista convinta (e di quelle del tipo Harleysta
tanto per intendersi mica pizza e fichi) le aveva dato questa semplice
similitudine… “Uno scooterista che si nomina motociclista è come uno che si lava
la faccia nel bidet e va a dire in giro che ha fatto immersioni..”. Ho riso per
una settimana (e sto ancora ridendo dopo anni al solo pensiero) e da quel
momento sono stato un possessore fiero di BIDET mostrando un fiammante brevetto
da sommozzatore!!!!!!! Spero che nessuno si in..alberi per questo scritto, e
spero anche che si sia capito il tono
canzoniero e canzonante, ma da simpatizzante destrorso su queste questioni di “principio”
non posso che sentirmi molto radicalcomunista. Più per la fratellanza da strada
che per la fratellanza di casta.
:)
RispondiEliminami ricordo di quella battuta sul bidet!!!!!